Cultura Febbraio 2001 

CyberLondra

Inizia da Londra un nuovo taccuino di Roberto Ferrucci che, come per S.Pietroburgo e Parigi ci  propone un "reportage" in diretta dalla capitale inglese. Lo scrittore ci invierà una serie di appunti quotidiani, via Internet, durante i suoi prossimi   giorni di permanenza in Inghilterra.  Un nuovo "racconto in tempo reale" aggiornando sempre di più le tecnologie per realizzarlo

Che ne è di Londra? Della Londra mito, quella dei Beatles e dei Rolling Stones, oppure del Punk, anche. E, perché no, di George Best. Dov'è finita quella Londra?

Come tentare di raccontarla, la Londra di oggi? Quella del dopo Thatcher e oggi di Tony Blair. Ci provo come ho già fatto su queste pagine da San Pietroburgo e Parigi. Con un palmare, un cellulare e una fotocamera digitale. E il moleskine per gli appunti.

La possibilità di mettersi in un angolo, osservare, ascoltare e raccontare. Per strappare a questa città se non un sentimento, almeno un'emozione, un'impressione, un tratto (ah, sapessi disegnare...)

Taccuino 1
Taccuino 2
Taccuino 3
Taccuino 4
Taccuino 5
Taccuino 6
Taccuino 7
Taccuino 8
Taccuino 9