MILANO – Galleria Blu: La scultura lingua morta o viva?
30 novembre 1999 / 12 febbraio 2000

 Dal volumetto dello scultore trevigiano Arturo Martini dal titolo “La scultura lingua morta”, pubblicato nel 1945, trae spunto questa mostra che la Galleria Blu di Milano presenta in via del Senato e che raccoglie una significativa selezione di artisti che, con le loro opere hanno fatto uscire la scultura dalla sua situazione di lingua morta, ciascuno con un lessico diverso, tutti però, animati da uno stesso spirito di ridare forza e vita a quest’arte.

Il bel catalogo che accompagna la mostra, introdotto da un testo di Elena Pontiggia ed edito da “All’insegna del Pesce d’Oro” raccoglie le esperienze scultoree di una quarantina di straordinari scultori del nostro secolo e con esse dimostra che la via da percorre è tutt’altro che chiusa.