Cyberrussia
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Appunti quotidiani via web da
S.Pietroburgo
Venezia-Francoforte (19 giugno 1999)
Arriviamo all'aeroporto alle 6 del mattino.
Subito in coda per il check in.
Dev'essere l'unico posto pubblico cosi affollato a quest'ora. Dietro di me una coppia
forse formatasi grazie a un "search" su Yahoo: lui mezza eta, italiano, col
riporto, lei 10-15 anni in meno, lineamenti slavi, tiene per mano una bambina che per
fortuna assomiglia alla madre.
A bordo non si puo mai fare a meno di commentare (se non giudicare) le hostess. Lo
facciamo noi (io e la mia fidanzata) e la coppia di mezza eta dietro a noi. Al di la della
bellezza, c'č questa cosa del dover sorridere per contratto: come sorrideranno quando
versano il caffe agli amici o al fidanzato? Anzi, lo serviranno? O, per riscatto o
vendetta, si fanno servire magari ghignando?
Francoforte-San Pietroburgo (19 giugno
1999)
Nessuno ammette mai di avere paura dell'aereo,
del volo. Non c'č nulla di pių innaturale per l'uomo, di muoversi nell'aria. Non ho
ancora trovato nessuno in grado di rassicurarmi, di dirmi per quale assurdo miracolo
questo insieme di pezzi di ferro riesca a stare su, a volare. Poi, basta un bullone fuori
posto, il pilota distratto...
Scrivo queste righe mentre stiamo decollando. Tutti fingono di fare altro, leggono,
parlano di chissā che, guardano fingendo di niente fuori dal finestrino. E' curioso,
l'avrete notato, come aumentino le risatine durante il decollo. Altri fingono di dormire,
oppure si sono imbottiti di sonnifero. Io scrivo. Nessuno fa l'unica cosa da fare in
questo momento: aggrapparsi ai braccioli, pregare se si č fedeli o sperare,
semplicemente, che questo coso resti su, faccia fino in fondo il lavoro per cui e stato
assemblato. Portarci a destinazione.
Dicono che il decollo sia una formalitā: allora mi spiegate perche durante questa fase le
hostess si legano anche loro strette strette alle cinture di sicurezza? Le avete mai
guardate attentamente un momento prima di staccare l'ombra da terra? Devono sorridere,
certo. Ma quello, ditemi voi se č un sorriso. Quando si alzano dal posto, poi, quando
l'aereo si stabilizza in volo, in quel momento, hanno tutta l'aria di chi sta pensando
"anche questa volta č andata".
E infatti, anche questa volta č andata.
Roberto
Ferrucci |
