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redarrowleft.GIF (53 byte) Cinema novembre/dicembre 2001


 I film di novembre/dicembre 2001

Bandits {Sostituisci con chiocciola}{Sostituisci con chiocciola}{Sostituisci con chiocciola}{Sostituisci con chiocciola}

Di Barry Levinson con Bruce Willis, Billy Bob Thornton, Cate Blanchett

Bandits è la dimostrazione vivente che non esistono storie e generi troppo datati per essere raccontati in maniera nuova. Esilarante, originale e – soprattutto – divertentissimo al limite dell’esilarante questa pellicola che riunisce Bruce Willis e Billy Bob Thornton dopo Armageddon segna un passaggio nella cinematografia di Barry Levinson un regista alla continua sfida di se stesso.

Girato in maniera straordinaria e – soprattutto – imprevedibile nel suo essere assolutamente scontato dall’inizio alla fine, Bandits ha l’enorme pregio di colpire il cuore dello spettatore con la storia dei due evasi che diventano rapinatori – gentiluomini di banche. Sexy e macho Willis, complessato e paranoico l’altro, i due amici si innamorano perdutamente di una donna speciale, sequestrata per sbaglio, proprio al culmine dell’insoddisfazione nei confronti del marito.

Una storia originale accompagnata da una colonna sonora con Bob Dylan, Neil Young e la trascinante Bonnie Tyler che viene – peraltro – spernacchiata per tutta la durata del film. Un erede di Pulp Fiction e di quella contaminazione tra cultura pop anni Ottanta e cinema di genere, sicuramente destinata a riservarci ancora delle piacevolissime sorprese. Dal regista di Rain Man Barry Levinson una commedia originale in cui Thornton e Willis danno vita all’ennesima strana coppia in balia di una donna normalissima e quindi imprevedibilmente fatale.

Angel Eyes {Sostituisci con chiocciola}

Di Luis Mandoki con Jennifer Lopez, Jim Caviezel

Sì, c’è Jennifer Lopez, ma basta veramente così. La sua bellezza e la sua recitazione (peraltro al minimo sindacale di emozioni) non bastano e non servono a questo film che rimarrà nella storia del cinema perché – con il suo titolo – lascia pensare a qualche intervento del soprannaturale, diventando così un bluff fondato sul successo di altre pellicole come Il sesto senso e The Others. Un uomo misterioso sembra aspirare a diventare l’angelo custode di una bella e coraggiosa poliziotta cui ha salvato la vita. La donna, però, sa di avere già conosciuto in passato quest’enigmatico personaggio e sa che forse c’è qualcosa di vero in quello che l’uomo dice.

Dal regista di Le parole che non ti ho detto una pellicola romantica a sfondo (finto) soprannaturale, costruito ad uso e consumo di un pubblico che dopo essersi accorto della delusione ricevuta non può non sentirsi interdetto. Una storia già vista, un finale mogio, una recitazione vuota di emozioni per una pellicola tecnicamente valida ed esteticamente molto riuscita. Il resto, però, è solo noia e melassa prefabbricata per piangere un po’ su (sui soldi del biglietto mal spesi...).

Betty Love (Nurse Betty) {Sostituisci con chiocciola}{Sostituisci con chiocciola}{Sostituisci con chiocciola}{Sostituisci con chiocciola}

Di Neil Labute con Renée Zellwegger - Morgan Freeman - Chris Rock - Greg Kinnear - Aaron Eckhart

Uscito quasi con due anni di ritardo rispetto agli altri paesi, in contemporanea con il successo de Il diario di Bridget Jones, Betty Love vale assolutamente tutto il tempo che è stato atteso. Vincitore del premio al Noir in Festival di Courmayeur, Betty Love è un film interamente incentrato su un cast di attori straordinari. Diretto da Neil Labute (già autore dei crudi Nella società degli uomini e Amici e vicini) il film racconta la storia di una cameriera di una piccola cittadina di provincia, sotto shock per l’omicidio del marito da parte di due killer, che arriva a credere di essere una delle protagoniste della sua soap opera preferita. Evidente metafora della diversità tra la vita vissuta e quella vista in televisione, Betty Love è una rappresentazione allegorica e entusiasmante del rapporto tra vita privata e Tv. Un confine sottile, spesso confuso, in cui persone insoddisfatte vengono colte in trappola e che costringe gli spettatori – nonostante i toni evidenti della commedia - a riflettere sulla dipendenza morbosa imposta dalle storie televisive e cinematografiche come unica prospettiva concreta per gente annoiata dalle proprie esistenze. In più – e questa è la sua vera grande forza –Betty Love è un film molto piacevole in cui ogni personaggio è raccontato con grande humour e accuratezza: il dottore televisivo che deve fare di tutto per salvare il suo ruolo nella soap in calo di ascolti, il killer innamorato dell’ultimo bersaglio della sua carriera, la ragazza messicana gelosa dei successi dell’amica, il giornalista sfigato del piccolo giornale locale dalle grandi intuizioni. Tutte figure straordinarie per un film sicuramente destinato a segnare per intelligenza e qualità questa stagione cinematografica anche in virtù della sua protagonista Renée Zellweger baciata dal successo anche per Bridget Jones.

Sole negli occhi {Sostituisci con chiocciola}{Sostituisci con chiocciola}{Sostituisci con chiocciola}

Di Andrea Porporati con Fabrizio Gifuni, Valerio Mastandrea, Gianni Cavina

Giallo psicologico all’italiana, Sole negli occhi è un film molto interessante in cui Andrea Porporati e il protagonista Fabrizio Gifuni danno corpo ad un dramma sottile fatto di equivoci e movimenti dell’anima al limite dell’impercettibile se non addirittura dell’indecifrabile. Una pellicola difficile che racconta la storia di un ragazzo che uccide il padre, in un non luogo come può essere la Rimini estiva. Un fatto di sangue scellerato che viene proposto allo spettatore senza il clamore dei filtri dei titoli della carta stampata, ma attraverso gli occhi del protagonista. Quello sguardo senza luce, risucchiata piuttosto dal male nero che c’è in ciascuno di noi. E che in lui emerge violento e tutt’altro che virtuoso arrivando a colpire il genitore per una motivazione difficile da decifrare. Niente cronaca, né riferimenti sociali, soltanto una fenomenologia del Male nel suo farsi e la descrizione patetica delle reazioni di un assassino vittima responsabile piuttosto che artefice degli eventi. Una ricerca spasmodica del delitto e del castigo in una società silenziosa, eticamente assente.

Ocean’s Eleven

Di Steven Soderbergh con George Clooney, Julia Roberts, Matt Damon, Brad Pitt, Elliot Gould, Andy Garcia

Una parata di stelle hollywoodiane per il remake di Colpo grosso pellicola degli anni Sessanta con Frank Sinatra e il suo cosiddetto "rat pack". Danny Ocean e i suoi dieci elementi della sua banda devono riuscire a rapinare una serie di casinò di Las Vegas.

Atlantis

Di Kirk Wise e Gary Trousdale – Film d’animazione

1914: Milo Thatch, nipote del grande Thaddeus Thatch lavora in un museo. Sa che Atlantide è esistita e sa anche di poterci arrivare grazie ad un prezioso diario. Ha, però, bisogno di qualcuno che gli finanzi il viaggio. Tornato a casa un giorno che il direttore del museo gli ha negato ogni aiuto trova una donna che gli offre addirittura un sottomarino.

Magic Numbers

Di Nora Ephron con  John Travolta, Lisa Kudrow

Un famoso showman della Tv, che dà le previsioni del tempo, si trova improvvisamente indebitato fino al collo. La sua unica soluzione sarà  conquistare la valletta della lotteria per far estrarre i suoi numeri e vincere. Ma le cose si complicano…..

Lucky Break

Di Peter Cattaneo con James Nesbitt, Olivia Williams

Dal regista di Full Monty la nuova commedia "d'evasione" del cinema britannico con – come al solito – elementi alquanto bizzarri e divertentissimi per un’amalgama perfetta:  un carcerato, una prigione, uno spettacolo musicale come unica via di fuga…Un film da vedere anche solo per sostenere questo coraggioso regista che si è rifiutato categoricamente di girare un seguito di Full Monty. Risultato? Fermo per tre anni…

R'XMAS

Di Abel Ferrara con Drea Dematteo, Lillo Brancato Jr.

Una coppia di immigrati, alla ricerca del sogno americano si ritrovano nel giro del traffico di droga. Sono grandi lavoratori, precisi e puntuali  ma durante un appuntamento di lavoro lui viene rapito. Per pagare il riscatto lei è costretta a chiamare tutti i creditori del compagno, ma si tratta del giorno di Natale e le persone non si trovano. Il rapitore non molla la presa e aumenta il prezzo, ma tra i due si instaura uno "strano" rapporto.

From Hell

Di Allen & Albert Hughes con Johnny Depp, Heather Graham

Jack lo squartatore è stato – forse - il più famoso ed enigmatico serial-killer della storia. Cinque omicidi atroci e rituali, in dieci settimane, crearono un'atmosfera frenetica di chiacchiere e terrore, nella Londra di fine ottocento. L'assassino non venne mai preso. Johnny Depp, Heather Graham e Ian Holm sono i protagonisti di un film basato su una serie di fumetti molto aggiunge un intenso effetto psicologico alla storia di Jack lo squartatore seguendo l’ipotesi abbastanza accreditata che la sua vera identità fosse quella di un membro della famiglia reale britannica.

Rockstar

Di Stephen Herek con Mark Wahlberg, Jennifer Aniston

Un ragazzo di provincia patito della rockband Steeldragon imita da sempre il suo cantante preferito cantando di fronte il piccolo pubblico dei locali della Pennsylvania.

Un giorno riceve una telefonata: gli Steeldragon lo vogliono ingaggiare per sostituire il beneamato leader. In un minuto è diventato una rockstar…

Quartetto

Di Salvatore Piscicelli con Raffaella Ponzo, Anna Ammirati, Beatrice Fazzi, Maddalena Maggi.

Festa per il capodanno del 2001: Angelica mette in scena un tentativo di suicidio un po’ teatrale, tagliandosi le vene dei polsi nella vasca da bagno. Successivamente, nell’arco di qualche settimana, si assiste all’intrecciarsi delle vicende sentimentali, familiari e di lavoro di Angelica e delle sue tre amiche, tutte giovani attrici, il "quartetto" del titolo.

I vestiti nuovi dell’imperatore

Di Alan Taylor con Ian Holm, Iben Hjejle

La vera storia della fuga di Napoleone da Sant'Elena. Le mai rivelate disavventure dell'Imperatore - ormai uomo qualunque - in una Parigi brulicante di vita e pericoli. Fino a quando il destino lo chiamerà a un'ultima sfida degna del suo nome.

Monsoon Wedding

Di Mira Nair con Naseeruddin Shah, Lillette Dubey

Il primo film indiano a partecipare al Festival di Venezia e – peraltro - a vincerlo. La storia è quella della famiglia Verma che – con l’approssimarsi dei monsoni – si riunisce a Nuova Delhi da ogni parte del mondo per un matrimonio combinato. Cinque vicende che si intrecciano tra loro per mostrare aspetti differenti dell’amore.

Kiss of the dragon

Di Chris Nahon con Jet Li, Bridget Fonda

Un agente cinese (Jet Li), in missione a Parigi, si trova coinvolto in una congiura mortale. Questa la trama di Kiss of the dragon, prodotto da Luc Besson, l'acclamato regista di Nikita e Il quinto elemento, e Jet Li, l'astro nascente del nuovo cinema d'azione di Hong Kong già visto in Arma letale 4.

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