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redarrowleft.GIF (53 byte) B@tticuore Novembre 1999


B@tticuore

Carissima Maria Chiara,

ti scrivo questa lettera non per chiedere qualcosa in particolare, ma solo per dire in generale i miei pensieri, che son quelli di un fiero Lord. Io ebbi la fortuna di incontrare la "perfezione" ovvero Colei che avrebbe potuto complementare il mio io e rendere la mia vita una delle più complete e felici di questo secolo. Il peccato è che non ero io la perfezione per lei. Così dopo di lei cercai e trovai anche altre ragazze; in un certo senso tradii la mia malattia per lei (non dico: amore perchè è troppo abusata questa parola e sulla bocca di tutti!), ma per poi ritornare sempre da lei. E' certo che la amai a lungo, e tuttora mantengo il ricordo, in quanto non ho più occasione neanche di vederla di sfuggita. Bhè, tante ragazze sono anche migliori in termini di bellezza e carattere; ma Colei era per me la bellezza suprema. Così, ora, mi trovo in questa contraddizione ogni volta: di fronte a qualsiasi nuova "conoscenza" mi sento di tradire. E se potessi in un ipotetico futuro trovare una ragazza con cui stare in armonia, non potrei tacerle il fatto che comunque una parte di me amerà sempre ciò che fu la mia perfezione. Di tante altre cose mi piacerebbe parlarti, ma di sicuro ne avremo ancora occasione.

Ciao! Lord Tom

Sono perfettamente d’accordo con te, mio adorato Lord Tom: quando si incontra la Perfezione tutto il resto ci sembra tristemente, maledettamente imperfetto.

È una grossissima sfiga imbatterci in un Essere che ci sembra perfetto perché è come mettersi sugli occhi le due famose fette di mortadella e non vederci più.

Mi dicono, ma è ancora in via del tutto sperimentale, che il salame Milano, per la sua grana più sottile, permetta la parziale attenuazione della cecità. E’ molto doloroso dirtelo, ma l’esperienza mi fa presagire che ti sentirai inappagato per tutta la vita, ti mancherà sempre qualcosa, sarai eternamente divorato dal bisogno di vana ricerca. Oddio, soffrirai tantissimo, mia povera creatura! Il tuo sarà un logorante contrappasso, la pena da scontare in eterno per avere sbattuto contro un Essere Perfetto di sesso femminile ( di sesso maschile non ne avresti trovati).

Accetti un consiglio? Cercala disperatamente e frequentala un po’ anche contro la Sua volontà; a volte basta poco e magari ( ma dico magari…) qualche difettino Le salta fuori e, solo in quel caso, saresti finalmente SALVO.

Tua e praticamente perfetta sotto ogni punto di vista,

Mary Poppins

Ehm, scusa Maria Chiara.

 

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