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redarrowleft.GIF (53 byte) Musica Novembre 1999

 

Nichetti: ve lo do io Rossini

Dal cinema all'opera lirica, dai cartoni animati al teatro. Così Maurizio Nichetti ha deciso di affrontare la prova del palcoscenico. E ha preso in mano la regia del Barbiere di Siviglia. Senza forzature e giocando solo sulle scenografie mobili che si adattano spostandosi alle esigenze del copione

Maurizio Nichetti, noto regista cinematografico, ha affrontato per la prima volta la regia di un’opera lirica con "Il Barbiere di Siviglia" di Gioacchino Rossini. Lo spettacolo è stato montato a Trento per poi passare al Teatro Nuovo di Bolzano e successivamente al Teatro Comunale di Rovigo.

Nichetti ha creato uno spettacolo lieve e di gusto raffinato senza cadere nel tranello di facili volgarità o caricature di cattivo gusto a cui purtroppo la splendida partitura rossiniana è a volte assoggettata. La comicità dell’opera è insita nel copione e non vi è bisogno di calcare la mano sui personaggi o sulle situazioni per suscitare il sorriso o l’ilarità e questo Nichetti lo ha capito perfettamente facendo muovere con discrezione i personaggi e sottolineando con mano leggera le varie situazioni; unica libertà che si è presa è quella di far entrare e uscire Don Basilio dalla porta di un mobile scorrevole sulla scena per mettere in risalto l’ambiguità dell’intrigante personaggio. Esordio quindi più che positivo del bravo regista.

Interessanti le scene di Gabbris Ferrari (ideatore anche dei costumi) che erano praticamente costituite da elementi che richiamavano i disegni di progetto delle scene stesse con segnate ad esempio le misure delle altezze e larghezze delle porte o dei semplici elementi architettonici costituenti la scena. Ottimo protagonista nei panni di Figaro è stato Michele Govi dotato di una voce robusta e ben controllata ed una perfetta dizione. Rosina era Laura Brioli che ha dato una vivace interpretazione del suo personaggio con una linea di canto di buon livello anche se non esente da qualche forzatura. Nicola Ulivieri ha impersonato Don Basilio; voce piuttosto chiara per questo ruolo ma sicuro e preciso così come il vivace Don Bartolo di Mattia Nicolini; discreta ma non esente da qualche incertezza la prova di Davide Cicchetti quale Conte D’Almaviva.

Karl Martin ha diretto con puntualità e precisione l’ottima e precisa Orchestra "Haydn" di Bolzano. Franco successo da parte del numeroso pubblico che affollava la bella e comoda sala del Teatro Nuovo. Così anche Bolzano dopo travagliate vicende, come Udine e come molti teatri marchigiani, ha riaperto il proprio teatro (per non parlare del Liceu di Barcellona che dopo il rogo di quattro anni fa ha già riaperto in tutto il suo splendore il glorioso teatro), evento che non si riesce a concretizzare a Vicenza ed a Venezia per La Fenice.

Luciano Maggi

 

 

 

 

 

 

 

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