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redarrowleft.GIF (53 byte) Cinema settembre 1999


Provaci ancora, Kelly

Dieci anni fa con il film "Signora in rosso" era diventata il sogno erotico di mezzo mondo. Poi per Kelly Le Brock arrivò il matrimonio con il superduro del cinema Steven Seagal, i figli e lo stop alla carriera. Fino ad oggi, dopo il divorzio e alla soglia dei quarant'anni. E, come racconta in questa intervista, senza paura di sfidare una Hollywood che vuole solo ragazzine

kelly9.jpg (14712 byte)Protagonista delle sfilate romane per Gai Mattiolo, Kelly Le Brock, l’ex modella-ex Signora in Rosso-ex moglie dell’attore Steven Seagal, ha deciso di riprendere in mano la sua carriera artistica che aveva interrotto bruscamente tredici anni fa, all’indomani dello strepitoso successo del suo secondo film, Weird Science. In cui - manco a dirlo - incarnava il ruolo del sogno erotico di due adolescenti, trasformato in realtà grazie al computer. Quaranta anni nel Duemila e solo otto film all’attivo, l’attrice ancora affascinante non ha rimpianti: "Ad un certo punto ho deciso di avere dei figli e di fare la mamma. Non è stato un sacrificio, perché ho cresciuto i miei tre bambini stando sempre accanto a loro".

kelly3_p.jpg (8641 byte)Quando le facciamo notare che qualcuno aveva insinuato di notevoli dissapori con l’ex coniuge riguardo il proseguimento della sua carriera, Kelly Le Brock gela ogni possibile ulteriore domanda sull’argomento: "Marito? Io avevo un marito? Guardi, può pure essere perché da qualcuno ho avuto dei figli, ma non ricordo affatto il suo nome e il suo volto". Una risposta che potrebbe confermare i pettegolezzi riguardo la turbolenta lavorazione di Duro da uccidere (unico film interpretato dalla coppia) che sarebbe stata interrotta più volte da violenti litigi finiti all’ospedale con qualche contusione. Adesso – dopo il definitivo divorzio da uno degli attori più "duri" di Hollywood (ed ex campione di arti marziali) insieme a kelly7_p.jpg (13780 byte)Schwarzenegger, Van Damme e Stallone – la Le Brock dice di guardare con grande ottimismo al futuro: "Dovrei partecipare presto a un grosso progetto di cui non posso parlare insieme a un regista molto famoso – dice l’attrice – La mia vita ha subito negli anni molti cambiamenti. Una volta ero una modella, poi sono diventata un’attrice. Adesso devo tornare a fare stabilmente quello che non faccio da tempo." Solo che – come ha detto recentemente Andie Mc Dowell - Hollywood raramente perdona le attrici che abbandonano la strada del successo e che a quaranta anni per una donna è difficile tornare a recitare nella Mecca del cinema: "E’ vero quello che dice la Mc Dowell, ma la vita è difficile per tutti in tutti i lavori. La gente sa essere molto cattiva. L’importante è andare avanti per la propria strada".

Sul perché negli ultimi anni molte ex modelle sono diventate attrici famose come Cameron Diaz e Gwyneth Paltrow fornisce una spiegazione insolita: "Quando sei una top model reciti con gli occhi e con il cuore, quando fai l’attrice interpreti un ruolo con la mente e con il corpo. Le modelle in genere sanno solo camminare. Il diventare attrice richiede un salto qualitativo che puoi compiere solo con lo studio e con la testardaggine che ti deriva dal volere fare altro". E la ‘Signora in rosso’ che è entrata nella storia del cinema con un abito svolazzante difficile da KellyleBrock (1).jpg (14225 byte)scucirsi da dosso, se il tempo le consentisse di tornare indietro, cosa sceglierebbe di fare tra lo sfilare come ha fatto a Piazza Farnese per la collezione di Gai Mattiolo e il girare film? Kelly Le Brock non ha dubbi: "Fare un film è come entrare in un mondo di sogno. Quando la macchina da presa inizia a girare si è come trasportati in una dimensione parallela. Alle volte quando il regista dice: "stop!" mi è sembrato di risvegliarmi dopo essere stata in un luogo che non ricordavo. Il cinema è il grande amore della mia vita insieme ai miei figli".

Marco Spagnoli

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