OROLOGI SOLARI nella terra del Palladio

Edito dalla Libreria Pilotto di Feltre, con il patrocinio dell’Accademia Olimpica e delle Acciaierie Beltrame l’interessantissimo volumetto di Gabriele Vanin   propone una sintesi assai ricca di esempi di gnomonica nel territorio della provincia di Vicenza.

L’opera è costituita da due parti: una breve storia degli orologi solari che va dagli albori della cultura egizia e mesopotamica e, lungo l’asse del tempo, attraverso quella greca, romana, medievale e moderna, evidenziando la stretta relazione esistente tra la storia della gnomonica e quella dell’astronomia.

Inoltre un corposo capitolo è dedicato al funzionamento delle meridiane, ai motti che vi sono contenuti, alle meridiane naturali.

La seconda parte dello studio comprende una mappatura degli orologi solari; la ricerca di Vanin è stata svolta in ben 121 comuni della provincia, ed ha passato al setaccio non solo i capoluoghi comunali e le frazioni (per un percorso complessivo di circa 5000 chilometri!), ma anche zone abbastanza appartate e talora impervie; fatto, quest’ultimo che, a dire dello stesso autore, ha costituito spesso un motivo ulteriore di motivazione e soddisfazione alla ricerca.

Il risultato del censimento ha portato ad un catalogo di ben 200 manufatti: numero abbastanza rilevante, se si tiene conto anche del fatto che molte meridiane del territorio hanno subito la medesima sorte delle vecchie case demolite o ristrutturate sui muri delle quali erano affrescate.

 g.g.