Index

MUSICA - Ottobre 1998

 

Arriva l'inverno, tutti a teatro

Il teatro Filarmonico di Verona ha presentato il suo programma '98-99: da ottobre a marzo tra lirica, musica sinfonica e balletto. In compagnia di Josè Carreras e Uto Ughi

Conclusa con grande successo la stagione lirica all'Arena di Verona l'opera ritorna al Teatro Filarmonico dopo un periodo di assenza dovuta alle croniche difficoltà finanziarie in cui versano tutti i nostri teatri. Fortunatamente il miracolo di reperire i fondi necessari si è realizzato e così Verona può offrire agli appassionati di musica un punto d'incontro e di arricchimento culturale.

Nella prossima stagione del Teatro Filarmonico non è presente solo la lirica ma largo spazio avrà la musica sinfonica ed il balletto. L'opera sarà presente con quattro titoli di grande richiamo; il primo appuntamento sarà il 23 ottobre (replica il 25 ) con "La battaglia di Legnano" di Giuseppe Verdi eseguita in forma di concerto.

Ne saranno interpreti Fiorenza Cedolins, Giuseppe Morino, Carlo Guelfi e sarà diretta da Massimo De Bernart. Appuntamento importante perché questo lavoro verdiano contiene delle bellissime pagine ed ha una struttura drammatica di notevole rilievo: ne è un esempio il terzetto Lida, Arrigo, Rolando che chiude il terzo atto.

Va poi segnalata la presenza nella parte di Lida di Fiorenza Cedolins, un giovane soprano che ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per fare una carriera di primissimo piano e che ha già affrontato con grande successo di critica e di pubblico ruoli importanti .

Seguirà il 6 novembre (con replica il giorno 8) "Don Pasquale" di Gaetano Donizetti con Angelo Romero, Alessandra Ruffini, William Matteuzzi, Paolo Bordogna, tutti artisti ampiamente collaudati in questo delizioso lavoro del maestro bergamasco; sul podio salirà Alberto Zedda. Anche quest'opera verrà eseguita in forma di concerto.

Il 17 dicembre (con repliche il 20, 29, 31 quindi 2 e 5 gennaio 1999) andrà in scena "L'Italiana in Algeri" di Gioacchino Rossini con l'allestimento del Teatro alla Scala e la regia di Jean Pierre Ponelle; interpreti principali saranno Simone Alaimo, Juan Diego Florez,Daniela Barcellona, Alessandro Corbelli. Sul podio salirà Giuliano Carella, neo direttore stabile dell'Orchestra dell'Arena di Verona.

Ultima opera in cartellone sarà "Lucia di Lammermoore" di Gaetano Donizetti che andrà in scena il 21 febbraio (con repliche il 23, 25, 27, 29 e 2 marzo) e con Valeria Esposito, Pietro Ballo e Stefano Antonucci. Sul podio avremo la presenza femminile di Keri Lynn Wilson non ancora nota in Italia ma della quale si dice un gran bene.

Questo il programma della lirica, ma la stagione al Teatro Filarmonico comprende molte altre manifestazioni e si aprirà il 10 ottobre (con replica il giorno 11) con un concerto sinfonico corale diretto da Giuliano Carella e direttore del coro Armando Tasso con musiche di Bellini, Donizetti, Verdi, Puccini, Mascagni, Leoncavallo e Cilea. Concerto quindi di grande presa sia per la presenza del coro che per la notorietà degli autori. Un'altro concerto corale che vedrà impegnato il coro femminile si svolgerà il 12 dicembre (con replica il 13) presso la Sala Maffeiana con musiche di Bellini, Donizetti, Wagner, Bizet e Rota; direttore del coro Armando Tasso.

Un importante appuntamento sarà quello del 28 e 29 novembre con i "Carmina Burana" di Carl Orff per soli, coro, due pianoforti e percussioni; le voci soliste saranno Patrizia Ciofi, William Matteuzzi e Armando Ariostini. Venerdì 1 gennaio 1999 alle ore 11, con replica il 3 gennaio alle ore 17, si svolgerà il

"Concerto di Capodanno" con orchestra, coro e corpo di ballo dell'Arena di Verona; direttore Giuliano Carella e maestro del coro Armando Tasso; verranno eseguite musiche di Rossini, Verdi, Ponchielli e Strauss. Nutrita è la serie di concerti sinfonici che vedranno sul podio Georg Schmoehe (9 e 10 gennaio) con Harden, Muecke e Peter Mainz , KeriLynn Willson (26 e 28 febbraio) con al pianoforte Cristiano Burato vincitore del premio Dino Ciani,

Emil Tabakov (20 e 21 marzo) con Daniel e Boris Pergamenschikov violino e violoncello Paolo Rossini (27 e 28 marzo),Giorgio Croci (17 e 18 aprile) con Olaf John Laneri vincitore del concorso Busoni, Arnold Oestman (23 e 24 aprile) con il violoncellista Ksenija Jankovic, Laurent Wagner (8 e 9 maggio) e Tena Lucero con le nacchere,Giuliano Carella (15 16 maggio) con il violinista Igor Oistrak, ed infine Giorgio Croci (20 maggio) con i solisti del Conservatorio.

Uto Ughi sarà presente al Filarmonico il 30 aprile e il 2 maggio con musiche di Bruch e direttore da definire. Il "Concerto di Pasqua" sarà diretto da Giuliano Carella il giorno 8 aprile nella Basilica di San Zeno e verrà eseguito l'oratorio "La Risurrezione di Cristo" di Lorenzo Perosi. Il balletto sarà presente con tre produzioni tutte con la coreografia di Robert North; il "Balletto Offenbach" (20, 21, 22, 24, 26 novembre), il "Pupazzo di neve" su musiche di Blake (23, 24, 26, 27, 28, 30, 31 gennaio) e la ripresa di "Romeo e Giulietta" di Prokofiev (13, 14, 16, 18, 19 marzo ) che tanto successo riscosse durante la stagione estiva al Teatro Romano.

Di particolare importanza sia per il valore dei protagonisti sia per il significato sono i concerti denominati "Serata di gala": artisti di fama internazionale si sono messi a disposizione in modo del tutto gratuito per rilanciare il Teatro Filarmonico. Gesto questo di generosità e di sensibilità verso un teatro che merita il maggior rispetto quale veicolo di cultura musicale di grande livello.

I protagonisti saranno Leo Nucci e Inva Mula (14 novembre) che tanto successo hanno riscosso nel Rigoletto della passata stagione areniana, Josè Carreras (3 dicembre), Silvano Carroli e Daniela Longhi (29 gennaio) ed infine Cecilia Gasdia e Gloria Scalchi (4 marzo).

 

Luciano Maggi