indice ARTE - a cura di Giovanna Grossato - Ottobre 1998

Tapies, una motosega per scalpello

La Pinacoteca Casa Rusca di Locarno, in Svizzera, espone le opere del maggiore artista spagnolo vivente. Le 120 opere di Antoni Tapies coprono 50 anni di attivitą fra sculture, litografie, grafica, incisioni e le grandi stampe su legno lavorate anche a macchina

ingrandimentoIl prestigioso spazio museale del Canton Ticino, ospita dal 2 settembre fino al 20 dicembre un’antologica del grande maestro catalano, maggiore artista spagnolo vivente ed una delle pił importanti figure dell’arte europea contemporanea.

La mostra percorre il processo artistico che ha caratterizzato i primi cinquant’anni d’attivitą e di ricerca di Tąpies, esponendo 120 opere che comprendono lavori assai famosi, ampiamente documentati come "classici" nei testi di storia dell’arte, ed opere inedite o, comunque, non molto note, selezionate da raccolte pubbliche - ingrandimentotra cui il Kusthaus di Zurigo, la Liechtensteinische Staatliche Kunstsammlung del Liechtenstein, l’IVAM di Valencia- e da collezioni private, inclusa quella personale dell’artista.

L’esposizione comprende una settantina di lavori a tecnica mista, pił di 40 opere grafiche e 10 importanti sculture in terracotta che documentano i passaggi pił emblematici della poetica di Antoni Tąpies e spaziano nel tempo dalla Pintura con cruz rojadel 1954 a Cofre II],del 1989.ingrandimento Molte sono anche le opere di grandi dimensioni, tra cui Gran paquete de paja, del 1969, Llit, del 1995 e Ttombada, del 1996.

Per permettere una maggiore fruibilitą al pubblico l’opera grafica del maestro č stata allestita a pochi chilometri da Locarno, alla Galleria Matasci di Tenero, dove sono esposti lavori tra i pił significativi della sua vasta produzione a partire dal 1969:ingrandimento litografie in bianco/nero e a colori, incisioni, acquetinte, opere composite (incisione, acquatinta e collage) e xilografie. Particolarmente significative in questa sezione, anche per la modalitą esecutiva del lavoro (le stampe sono tratte da legni di grandi dimensioni, incisi con grande immediatezza e forza per mezzo di una motosega, di martello e di scalpello) sono le cinque xilografie che compongono la serie Suite Erker, realizzata nella stamperia Erker di San Gallo, nel 1992.

ingrandimentoLa rassegna, curata dal direttore della Pinacoteca di Locarno Casa Rusca, Pierre Casé e da Luigi Cavadini, č anche supportata da un ricco catalogo in due tomi edito da Skira. Per l’ampiezza del periodo preso in considerazione, per la ricchezza della documentazione del percorso artistico dell’artista, per l’esauriente spazio dedicato anche alle varie tecniche utilizzate dal maestro,ingrandimento il volume risulta di fondamentale importanza per una rilettura della mostra ed una meditazione approfondita su ciascuna opera, calata anche nella dimensione "storica" della vita di Tąpies. Le immagini, ad altissima fedeltą, com’č nella tradizione editoriale di Skira, sono accompagnate da schede tecniche ; ciascun tomo, inoltre, č preceduto da un saggio: Tąpies: la materia contro lo spirito, ovvero epifania negata di Renato Barilli, per il primo (nel quale č pure compreso un testo dello stesso Tąpies, pubblicato nel 1969 sulla rivista "Essais" e avente come tema "il muro come forma d’espressione dell’arte contemporanea"); La grafica di Antoni Tąpies, di Andreas Franzke, per il secondo.

G.G.