NAUTILUS ospita un
Giornale d'Istituto

GITA D’ISTRUZIONE A PRAGA

Questo viaggio si è svolto dal 3 al 7 marzo con le classi quinte delle sezioni BM, CE, AT e SUB.

 

Praha è situata al centro della pianura boema, lungo la Moldava ed è la capitale della Repubblica Ceca.

Sebbene il clima locale sia continentale, le classi che l’hanno visitata, hanno incontrato una temperatura non particolarmente rigida, anche se soffiava un forte vento.

Siamo andati a raccogliere opinioni e commenti dalle classi che hanno partecipato a questo viaggio.

Siamo partiti alle quattro di mattina con due corriere, orario abbastanza indecente dal momento che per molti è difficile riprendere il sonno una volta interrotto, d’altronde ci aspettavano molte ore di corriera (circa 14) quindi prima si partiva, prima si arrivava.

Il tempo trascorso in corriera che, in pratica (sommando sia l’andata che il ritorno), ci ha mangiato quasi due giornate di gita, passa abbastanza in fretta se si riesce a dormire, mentre diventa uno strazio per gli impazienti, che non vedono l’ora di arrivare per i quali le uniche cure sembrano essere i tipici passatempi quali Walkman, film, fare gestacci ai pullman che s’incrociano ecc..

Naturalmente ci siamo fermati per il pranzo e abbiamo fatto un altro paio di fermate; siamo arrivati così nel tardo pomeriggio a Praga, sistemazione in Hotel, cena, uscita per chi voleva e pernottamento.

Riporteremo in seguito il programma analitico:

Secondo giorno: 4 marzo 1998

Sveglia ore 07.00. Prima colazione e visita guidata a Stare Mesto, Torre dell’Orologio, Chiesa di Tyn, Municipio Vecchio, Quartiere ebraico, Ponte Carlo, Chiesa di S.Nicola ed il quartiere di Mala Strana

Pranzo libero; Colazione cena pernottamento in Hotel.

Terzo giorno: 5 marzo

Visita alla cittadina di Kutna’hora, a circa 65 Km da Praga. S. Barbara, Chiesa di S.Giacomo, Corte Italiana

Pranzo libero; Colazione cena pernottamento in Hotel.

Quarto giorno: 6 marzo

Visita guidata a Hradcany (Il Castello); Cattedrale di S.Vito, Palazzo reale, Via d’oro, Chiesa di Loreto, Via Celetna, Via Prikope, Piazza Venceslao.

Pranzo libero; Colazione cena pernottamento in Hotel.

Quinto giorno: 7 marzo

Sveglia alle 7,00 prima colazione e partenza per l’Italia, Visita al lager di Mauthausen

Difficile ricordare in poche righe i monumenti citati, la cui descrizione comunque significherebbe ben poco perché estrapolati da una città come Praga ben diversa da quelle di cui siamo abituati, nella quale si vive cioè un clima molto diverso.

I più significativi luoghi di questa gita, comunque, sono: il castello, grandioso complesso con chiese, cappelle, veramente una struttura imponente, come una città nella città; la caratteristica e unica Torre dell’Orologio; il ghetto con l’antica sinagoga luoghi che testimoniano la tragedia della seconda guerra mondiale con le inscrizioni di migliaia di nomi di ebrei uccisi nei campi di concentramento tedeschi; il ponte Carlo e un ponte in pietra molto antico e lungo circa 300 m; il campo di Mathausen terribile e chiara testimonianza della crudeltà umana.

Un problema che abbiamo incontrato inizialmente era la moneta locale, per cambiare si trovavano posti ad ogni angolo ma pochi vantaggiosi e con il rischio di prendere fregature cambiando, ad esempio, con moneta in disuso, così i cambi li abbiamo fatti in dogana o con la guida o in banche.

Purtroppo alcuni di noi hanno subito furti di portafogli e altri oggetti personali principalmente in metrò.

In ogni modo Praga è una bella città, il centro non è grande e si può girare a piedi, per andare in albergo (noi eravamo alloggiati nell’Hotel Olimpik a circa tre Km dal centro), si possono usare metrò, tram, e taxi.

Ci sono locali, discoteche anche in centro in Piazza S. Venceslao e si entra senza spendere molto grazie alla svalutazione della moneta locale evidente per alcuni generi come la birra e le sigarette e meno per altri come i CD. Negli ultimi anni la moneta si sta rivalutando e i prezzi, comunque, sono alti soprattutto nei negozi in centro.

di Fabio Canella, 5^