Carissimo direttore,

voglio dirle che la Universita' Italiana dovra' divenire creatrice di impresa: le universita' moderne infatti non possono piu' essere un "esamificio" che neppure si dedica a realizzare professioni utili al lavoro in uno scenario dello sviluppo contemporaneo che delinea il cambiamento dalla sociata' industriale e quella post-industriale della informazione.

Se vogliamo creare uno sviluppo che favorisca l' occupazione dei giovani laureati e diplomati allora la universita' deve divenire un centro per la promozione di impresa ad elevata tecnologia di informazione. In cio' e' il senso della lettera al ministro TREU che segue e che potrete pubblicizzare.

Cordiali saluti Paolo Manzelli

Al Ministro del Lavoro Prof. Tiziano Treu
c/o Presidenza Consiglio dei Ministri Roma

Carissimo Ministro Treu,

ho avuto l’ occasione ieri al convegno T-Teleform di parlarle in Teleconferenza da Firenze.

Lei ha concordato con me sulla mia convinzione che le politiche di occupazione non consistono piu’ nell’ adeguarsi ed adattarsi ad un mercato del lavoro ormai saturo e quindi che debbono essere individuate strategie per la creazione di nuova impresa ad elevata tecnologia ed alta qualifica professionale del lavoro al fine di rispondere alla offerta di lavoro dei giovano laureati e diplomati.

In tale quadro di sviluppo creativo della impresa, la Teleformazione, se non si limitera’ a rielaborare come ipertesti pacchetti didattici di nozioni libresche tradizionali sulla cultura di impresa, potra’ essere una utile sperimentazione di “telelavoro” per definire un substrato cognitivo innovativo per la creazione di impresa.

Questa e’ l’idea sostanziale che ha condotto il mio Laboratorio (LRE -Universita’ di Firenze ed il PIN (Ingegneria Laurea Breve ) di Prato a realizzare un primo progetto finanziato dalla Regione Toscana, di creazione di impresa finalizzato alla realizzazione della AGENZIA “TASTI” , di cui allego sintetiche informazioni, sperando nella sua attenzione e collaborazione all’iniziativa medesima e piu’ in generale a dare sviluppo ad una politica tesa a sostenere processi in cui le Universita’ ed anche le Scuole professionali, si propongano di sostenere, cooperando con giovani laureati e diplomati, la creazione di imprese necessarie allo sviluppo che generino occupazione giovanile ad elevata qualificazione professionale.

La ringrazio molto della sua cordiale attenzione.

Cordialissimi saluti

Paolo Manzelli

Firenze 31/01/98