NAUTILUS ospita un
Giornale d'Istituto

E ora: la parale ai professori!

Riportiamo ora a seguito le parole testuali di alcuni professori da noi intervistati su come si è comportata la stampa nei confronti del nostro istituto.

La stampa ha usato il suo potere di informazione scegliendo a caso degli studenti e facendoli passare di fatto come immagine globale dell'Istituto. Sarebbe come dire che per dare l'idea di un essere umano lo si filmi mentre fa la "cacca".

prof. Giancarlo Gabrieletta

È sembrata molto parziale e non obiettiva la Rai quando, ha fatto vedere le interviste solo di alcuni ragazzi, presi alla sprovvista ed ha dato figura distorta di tutto l'Istituto Rossi e delle vicende dello sciopero. Infatti alcuni allievi durante la manifestazione hanno ricordato il problema dei costi dei biglietti del tram e la rivendicazione della formazione della 3^AP, classe che non è stata costituita perchè non erano sufficienti (per pochissime persone) le iscrizioni a quella specializzazione.

Ci è molto dispiaciuto che in generale la stampa ha trattato il tema in modo distorto, parziale e strumentalizzato.

L'Istituto Rossi è una realtà che non è certamente intaccata da situazioni contingenti e mal gestite. È una realtà riconosciuta a tutti i livelli dell'ambiente esterno.

La serietà e l'impegno educativo dell'Istituto è provata anche da tutte le iniziative extraccuricolari che ogni anno vengono proposte e programmate.

Vice preside Agostini e Giacometti

La stampa si è comportata malissimo perchè ha ingigantito il problema dando un immagine "falsa" degli allievi del Rossi.

Mi chiedo anche a chi o a che cosa possa giovare tutto ciò.

Vice preside Maria Luisa Pavan

La stampa fa il suo dovere quindi come molte volte i giornalisti montano molto le cose. Non c'è dubbio che non sia stata una cosa piacevole anche per le motivazioni date allo sciopero. Ma non c'è dubbio che il "Rossi" non è come è stato dipinto negli articoli; questo è dimostrato dall'impegno dei ragazzi per esempio nel teatro e negli impegni sportivi dando prova di impegno e amore verso l'Istituto. Non fare di ogni erba un fascio e generalizzare un comportamento non usuale.

Non c'è dubbio che è mancato l'attimo di riflessione sullo sciopero prima di farlo.

prof. Gierbino Placido

I giornalisti hanno attaccato così il Rossi perchè vogliono denigrare i Veneti per colpa di Bossi. Qualcuno cercava la pantera nera anche se era solo una passeggiata dei ragazzi, banalizzando tutto. La stampa ha strumentalizzato il tutto.

Anonimi