Index ATTUALITA' - Settembre 1997


Guardon de guardoni

Le televisioni e i telegiornali condannanno le foto, false, di Lady Diana su Internet ma le mostrano a video senza pudore e rispetto. Visto che sono apparse su Internet sono quelli di Internet che sbagliano, la nostra è informazione, dicono...

Chi butta acqua sul fuoco in genere ? I vigili. E sono proprio i vigili del fuoco di Parigi a smorzare i toni delle polemiche della foto di Diana pubblicata da Rotten.com su Internet dicendo che è assolutamente falsa.

Il merito della questione, ancora una volta, non ci interessa. Vere o false le foto di Diana sono state fatte rimbalzare dai TG italiani e non in tutte le edizioni mattutine e pomeridiane col dito puntato : "Guardate che schifezza !".

Verrebbe da ricordare, dunque, quell’antico brocardo partenopeo che dice : "Si comportano come il cieco che dice allo zoppo "Cammina più dritto !".

Questo è quello che hanno fatto i TG. Dopo averci letteralmente annoiato a morte con sterili discorsi più o meno arguti sulla deontologia professionale, eccoli qua tutti insieme schierati a dire : "Guardate Internet quanto fa schifo ! Ecco le foto di Lady Diana morente pubblicate su Internet !" . Tutto avevamo pensato, ma di dovere un giorno criticare le azioni dei "duri e puri" che fanno il "voyeurismo" dei voyeurs, sembra veramente pazzesco !

È assurdo pensare che delle testate nazionali pubblichino delle foto pubblicate da altri urlando allo scandalo e facendo – al tempo stesso - quello che hanno fatto gli altri, mantenendo, però, l’aurea dei censori e moralizzatori.

Se esiste un embargo sulle foto di Lady D., se, veramente si può pensare di rifiutare questo assurdo stuolo fatto di flash, di paparazzi e di direttori di giornale, questo deve essere rispettato da tutti.

Mostrare foto mostrate da altri non cambia nulla. È sempre mostrare foto che altri hanno avuto il coraggio o il cinismo (mettete voi la parola che più ritenete corretta) di pubblicare.

Internet o non Internet quelle foto sono finite in televisione. Dov’è allora quel Presidente della Repubblica che più di un anno fa tuonò per un innocente articolo sui bambini di Satana ? Dov’è il garante e dove sono i legislatori ? Parlando dal punto di vista della semplice analisi metodologica, il mostrare le foto di Diana morente è sbagliato comunque. Sia se sono state pubblicate da altri, sia se siamo noi in prima persona a pubblicarle.

Insomma, eccoci qua un’altra volta a fronteggiare il "pulcinellismo trasformista" dei grandi direttori dei telegiornali italiani. Si mostra e non si ha colpa, si tira il sasso, nascondendo la mano, si dice facendo finta di tacere. Speriamo solo una cosa : che il dibattito non voglia riprendere con quell’inutile coro di piagnistei fatti da persone che l’altra sera alle 20.00, oppure l’altra mattina alle 8.00 erano tutte sintonizzate a guardarsi le foto di una principessa distrutta dalla sua stessa mitologia.

Marco Spagnoli