NAUTILUS ospita un
Giornale d'Istituto

SI' ALLA BENEFICENZA

"So little done so much to do I tried !"

Mercoledi 26 marzo ha parlato nella nostra assemblea Don Oreste Benzi, un sacerdote impegnato con i più disagiati, che entra nelle discoteche per parlare ai giovani.

Anche nella nostra scuola le parole di Don Dreste non sono cadute nel vuoto e molti giovani hanno voluto scriverci per ringraziarlo e per dire la loro sugli argomenti trattati in assemblea.

Per motivi di spazio non potremo riportare per intero tutte le lettere; ne abbaimo unite alcune ed è uscito questo testo.

Caro Don Oreste,

devo dirti che la tua vitàlità, la tua allegria e la tua simpatia che trasmetti quando parli non pensano esistesserò in un prete.

Sono rimasto sorpreso nel vedere come hai saputo calarti in un ambiente giovane, notoriamente sospettoso, irrequieto e ribelle. Mi hai colpito perchè non hai fatto la classica figura del "baciabanchi": lontano dalla realtà e non pronto ad affrontare situazioni e problemi attuali con una mentalità aperta. Penso che tutti abbiano riconosciuto se stessi nel discorso che hai fatto in aula magna, penso che tutti si siano soffermati a pensare alla propria vita, ai propri perchè, mentre tu parlavi.

Hai una grande voglia e un grande entusiasmo per fare del bene, in questo modo contagi di vita tutti quelli che ti stanno vicino.

Hai portato ai nostri occhi delle "persone-messaggio" che parlano testimoniando con la loro vita.

Io devo ringraziarti perchè aiuti a riflettere; continua ad aiutare in questo modo i giovani, parlano molto, perchè i ragazzi del 2000 sembrano delle rocce, ma in realtà sono molto sensibili e sono pronti a recepire ogni messaggio positivo sia loro inviato. Grazie per aver aitato molti giovani ad aprire il cuore e la mente in attesa di ritrovarti in qualche discoteca, ti saluto con un grosso abbraccio: ciao Don.

Tratta dalle lettere di: Enrico, Massimo,Giovanni, Tobia, Tommy, Davide, Diego, Lorenzo, Alberto, Mario e Francesco.

Andrea Nicoletti, 4^CE