Index ECONOMIA - Giugno 1997

Attenta tv, arrivano i nuovi media

Venerdì 30 maggio - Come sarà Internet nel 2000? Alla domanda ha provato a rispondere Claudio Momigliano, vice direttore generale di Publitalia. E la risposta in sintesi è "molto più di oggi". Momigliano, che cita una ricerca compiuta per conto della stessa Publitalia, dice che fra tre anni gli utenti italiani della Rete saranno paragonabili come fasce d'età a quelli americani ed europei. "Internet da noi sarà usata da almeno 4 milioni di persone, tra i 25 e i 44 anni". E la tv generalista perderà il 6 per cento di "spettatori"

Come sarà Internet nel 2000? Alla domanda ha provato a rispondere Claudio Momigliano, vice direttore generale di Publitalia. E la risposta in sintesi è "molto più di oggi". Momigliano, che cita una ricerca compiuta per conto della stessa Publitalia, dice che fra tre anni gli utenti italiani della Rete saranno paragonabili come fasce d'età a quelli americani ed europei. "Internet da noi sarà usata da almeno 4 milioni di persone, tra i 25 e i 44 anni. Il tempo medio di collegamento giornaliero alla Rete sarà di 10 minuti. Attenzione perchè questo dato si ottiene non calcolando il tempo trascorso da chi naviga, ma dividendolo per tutti gli abitanti, anche i non navigatori. Negli Usa ad esempio il tempo medio che i "netsurfer" passano nel web è di 47 minuti al giorno, e visto che oramai circa il 20 per cento della popolazione in America ha il collegamento a Internet, si arriva a 9 minuti di media anche lì. Cosa sarà della televisione generalista, tipo Rai e Mediaset? Deve aspettarsi una perdita totale di consumatori intorno al 6 per cento (tra Internet, trasmissioni satellite e via cavo). Comunque anche i giornali su carta perderanno un 4 per cento di utenti". Infine un annotazione sulla pubblicità, che su Internet "rappresenta un servizio diverso da quella sugli altri media".