Index ECONOMIA - Giugno 1997

Comunicazione come prodotto

Davide Rampello, del comitato tecnico comunicazione e immagine Confindustria pensa che "l’immagine Italia non ha sostanzialmente subito consistenti varazioni dal dopoguerra ad oggi ... l'immagine vendibile è sempre la stessa: moda, design, creatività. Per questo si deve puntare sulla comunicazione come fosse un nuovo prodotto.

Davide Rampello, del comitato tecnico comunicazione e immagine Confindustria pensa che "l’immagine Italia non ha sostanzialmente subito consistenti varazioni dal dopoguerra ad oggi. Inefficienza della pubblica amministrazione, degrado ambientale, disparità nord-sud, criminalità, restano costanti. Per contro moda, creatività, design, rappresentano l’immagine sempre vendibile del nostro Paese. Quindi l’Italia non ha un immagine "omogenea", marcata. Questo comporta che l’impresa viene penalizzata rispetto a realtà estere più competitive nel marketing e nella comunicazione". Conclusione: l’impresa che vuole vincere sui mercati ha l’obbligo di investire sulla sua immagine, intesa non come momento estemporaneo ma come necessario strumento di supporto al prodotto. Insomma lo slogan potrebbe essere "un nuovo prodotto (la comunicazione) accanto al prodotto (quellovero)".