[ARTE]
Menù d'arte in Europa

[foto 2]Gian Battista Tiepolo : è l'anniversario della sua nascita e tutte le città che ne posseggono opere lo festeggiano, com'è giusto : UDINE, VICENZA, WüRZBURG, e, naturalmente, VENEZIA. E' un'occasione da non perdere anche per rivisitare il Settecento e le sue multiformi espressioni. E, visto che ci siamo, anche per conoscere meglio l'opera fantasiosa del figlio del grande maestro veneto : Giandomenico, di cui non ricorre alcun anniversario, ma che è un originale, stupendo disegnatore. (Udine, Castello. 15/9/96-31/12/96 - Chiesa di S.Francesco 15/9/96-31/12/96)

Filippo de Pisis : oltre che di Tiepolo, è anche l'anniversario, duecent'anni dopo, s'intende, della nascita dell'artista ferrarese. Non tutti sanno che i suoi esordi sono letterari ("Canti della Croara" del 1916) pieni di malinconia crepuscolare come le sue prime opere. Anche per lui un po' dovunque si organizzano mostre. Naturalmente la più importante e ricca non poteva non essere a FERRARA dove si espone a Palazzo dei Diamanti un'ottantina delle sue opere più significative. (Ferrara, Palazzo dei Diamanti. 29/9/96-19/1/97)

[foto 2]I Greci : intramontabili, come tutto della nostra cultura occidentale ci conferma continuamente. Non serve un anniversario per far accorrere un pubblico interessato e ammirato davanti a capolavori famosi, visti numerose volte nelle illustrazioni dei manuali di Storia dell'Arte. Ora questa bellezza del mediterraneo è meravigliosamente a portata d'occhi nelle bacheche di Palazzo Grassi a VENEZIA. Ma un po' più in giù, lontano dai clamori della critica e dalla ribalta, simili manufatti e, anzi alcuni molto più inusuali e preziosi, si trovano nello straordinario Museo Nazionale "D.Ridola" di MATERA. Chi ci capita, non crede ai suoi occhi.(Venezia, Palazzo Grassi, 30/4/96- 8/12/96 - Matera, Museo Nazionale "Ridola")

Mark Rothko : lettone emigrato negli USA nel 1913, coposaldo della ricerca astratta americana. I suoi campi colorati ricordano ancora l'Europa e Matisse. Ma a New York l'incontro con Max Weber lo spinge del tutto verso l'estremo del Color-Field Abstraction. Quelli dell'Action Painting non lo potevano sopportare....Per avere più chiari i termini della questione bisogna andare a ST.IVES, in CORNOVAGLIA che, oltretutto, in ottobre è splendida. (St.Ives, Tate Gallery St.Ives. 4/4/96-3/11/96)

Leonardo : Certo vale sempre la pena. E' un classico. Quindi è del tutto adeguato che i suoi disegni appartengano alla Regina, vengano esposti alla Queen's Gallery di Buckingam Palace Road, siano in numero di cento, né più né meno. Ovviamente a LONDRA e per il giusto periodo di tempo : dal 1/3/96 al 9/39/97.

Alberto Giacometti : chi non ha mai contemplato col fiato sospeso le filiformi figure nate dal ricordo che lo scultore svizzero aveva dei bronzetti etruschi?, chi non ha sorriso davanti ai suoi surrealistici oggetti "a funzionamento simbolico" ?, chi non ha avuto la rivelazione di aver compreso cosa sia l'Esistenzialismo di Jean-Paul Sartre proprio attraverso la sensazione di inaccessibilità degli oggetti creati da Giacometti ? Tutti costoro potrebbero rivivere queste loro esperienze a EDIMBURGO alla Scottish National Gallery dove sono esposti duecento capolavori, creati dall'artista tra il 1901 e il 1966. (Edimburgo, National Gallery of Scotland. 8/8/96-20/10/96)

Percorso storico sulla scultura del Novecento : Un'interessante carrellata sulle opere dei maggiori protagonisti della scultura Europea e Americana del Noveceto. Dal romantico e un po' egogentrico Rodin, a Giacometti (ancora lui), ad Alexander Calder, con i suoi "mobiles", e cinquanta altri interessanti Maestri. Per visitare la mostra, allestita negli spazi del Museo Archeologico Regionale, bisogna andare ad AOSTA. Il titolo, spiritoso, dell'esposizione è : "La Valle della scultura : da Rodin a Calder, i maestri del nostro secolo". (Aosta, Museo Archologico Regionale. 20/7/96-20/10/96)

Giovanna Grossato