[cinema]
Si chiude con Agosto la stagione cinematografica '95-'96

Un altro anno a tutta Hollywood

Secondo la classifica di "Ciak" italiani ancora nella polvere, americani sempre pił sugli altari. Si salvano i viaggi di nozze di Verdone e le vacanze di Natale di Neri Parenti

Il verdetto è chiaro e di quelli che non ammettono appello: cinema italiano nella polvere, cinema americano sugli altari. Così sentenziano i dati relativi agli incassi e al numero di spettatori dei primi cento film della stagione ë95-'96 pubblicati sul numero di agosto di Ciak. In termini di percentuale significa che il 52% del mercato cinematografico di casa nostra parla americano mentre il cinema made in Italy non va al di là del 23% comprendendo nel dato anche le coproduzioni con altri paesi. Tempi bui dunque. Ma non per tutti. Nella débacle generale qualcuno si è salvato. Primo fra tutti Viaggi di nozze di Carlo Verdone che occupa sorprendentemente il primo posto della classifica e batte di quattro miliardi e quasi duecentomila spettatori Pocahontas, superfavorito dello scorso Natale. Al terzo posto un altro italiano, Vacanze di Natale di Neri Parenti, [CINEFOTO01]ennesimo epigono di quel cinema mutuato dalla tivù dove si ride all'ingrosso e con battute alla «La sai l'ultima?». Per trovarne un altro che parla italiano bisogna scendere al dodicesimo posto dove compare Io ballo da sola di Bertolucci che raggranella dieci meritatissimi miliardi (insufficienti peraltro a coprire i quindici miliardi di spese di produzione). A un miliardo e mezzo di distanza (ma con costi di produzione di appena due miliardi) troviamo contro ogni previsione, I laureati del giovanissimo Leonardo Pieraccioni (classe 1965), sedicesimo posto e autentica rivelazione della stagione. E qui finiscono le ridenti note. Nessun altro film italiano infatti è riuscito a superare la soglia fatidica degli otto miliardi considerata la quota minima per coprire il costo medio di produzione.

Così l'attesissimo Va' dove ti porta il cuore [cl2f02]della Comencini (25° posto) va appena oltre i sette miliardi in barba al libro della Tamaro e ai due milioni di copie vendute; i Selvaggi di[cl2f03] Vanzina finiscono a meno 28 con sei miliardi di incasso, mentre neppure la nomination all'Oscar salva L'uomo delle stelle di Tornatore da un poco lusinghiero 37° posto e cinque miseri miliardi. La lista degli sconfitti si allunga con La sindrome di Stendhal di Dario Argento (44) e La seconda volta di Mimmo Calopresti (71), mentre può essere considerato lusinghiero il piazzamento di Al di là delle nuvole (34) della coppia Antonioni-Wenders. Fiasco completo infine per Le affinità elettive dei Taviani (76), Jane Eyre di Zeffirelli (81), Palla di neve di Nichetti (87), Ninfa plebea della Wertmuller (88) e Vite strozzate di Tognazzi (89).

Se l'Italia piange l'America ride. Otto dei primi undici sono film targati Hollywood. Dopo Pocahontas a fare il pieno ci hanno pensato nell'ordine Seven (4), Casper (6), Heat ((7), Scemo e più scemo (8), Apollo 13 (9), Il primo cavaliere (10) e Waterworld (11). Il quinto posto è solo formalmente irlandese visto che a occuparlo è quel Braveheart di Mel Gibson che Hollywood ha insignito dell'Oscar lo scorso mese di marzo. Cronaca di successi annunciati. Ma anche nel made in Usa non sono mancate sorprese.

La più evidente è rappresentata da I soliti sospetti, nero di classe diretto da Bryan Singer e autentico outsider della stagione che si piazza al 18° [cl2f04]posto con oltre otto miliardi di lire. Prima, tanto per non far nomi, di Casinò (21), Batman forever (22) e Dracula: morto e contento (24) nessuno dei quali va oltre i sette miliardi e mezzo. Buoni risultati hanno ottenuto poi film su cui ben pochi alla vigilia avrebbero scommesso un dollaro. E' il caso di Dead Man Walking di Tim Robbins (30) e di Smoke di Wayne Wang (41).

Grandi rivelazioni ma anche piccole delusioni. Così ad esempio Babe, maialino coraggioso che ha sbancato i botteghini americani da noi non è andato oltre i cinque miliardi e il 31° posto; stessa sorte per Jumanji (32) o per lo Stallone di Dredd, la legge sono io (47) che non arriva ai quattro miliardi di incasso. Per tacere dell'incredibile flop fatto registrare dal Nixon di Oliver Stone, orrendamente titolato da noi Gli intrighi del potere. Buco nell'acqua anche per remake prestigiosi come Sabrina (75) o Piume di struzzo (45) e pollice verso infine anche a quei film che «navigano» nella realtà virtuale come Johnny Mnemonic (59) e The net (99). Quasi a dire che la sala cinematografica resta ancora uno spazio ben distinto dalla sala giochi.

Luciano Chiodi

TITOLO
REGISTA
NAZ.
SPETTATORI
INCASSO
1VIAGGI DI NOZZE Carlo Verdone
ITALIA
2.333.929
24.301.025.000
2POCAHONTASGabriel e Goldberg
USA
2.134.855
20.773.447.000
3VACANZE DI NATALE 95 Neri Parenti
ITALIA
1.917.747
19.956.477.000
4SEVENDavid Fincher
USA
1.784.925
18.699.965.000
5BRAVEHEART-CUORE IMPAVIDO Mel Gibson
EIRE
1.439.311
14.855.688.000
6CASPERBrad Silbering
USA
1.416.639
14.327.033.000
7HEAT- LA SFIDA Micheal Mann
USA
1.276.459.
13.204.500.000
8SCEMO & PIU' SCEMO Peter Farelly
USA
1.148.579
11.526.112.000
9APOLLO13Ron Howard
USA
1.106.396
11.395.177.000
10IL PRIMO CAVALIERE Jerry Zucker
USA
1.106.287
11.143.249.000
11WATERWORLDKevin Reynolds
USA
1.050.464
10.536.781.000
12IO BALLO DA SOLA Bernardo Bertolucci
IT/GB/FR
973.969
9.945.960.000
13LA DEA DELL' AMORE Woody Allen
USA
876.598
8.918.508.000
14ACE VENTURA:MISSIONE AFRICA Steve Oedekerk
USA
844.401
8.859.873.000
15DIE HARD-DURI A MORIRE Jhon McTiernan
USA
841.722
8.783.626.000
16I LAUREATILeonardo Pieraccioni
ITALIA
822.765
8.604.482.000
17007 GOLDENEYE Martin Campbell
GB
792.303
8.256.411.000
18I SOLITI SOSPETTI Bryan Singer
USA
792.271
8.154.957.000
19TOY STORY-IL MONDO DEI GIOCATTOLI Jhon Lasseter
USA
823.992
7.937.744.000
20LA LETTERA SCARLATTA Roland Joffe
CANADA
740.037
7.667.896.000
21CASINO'Martin Scorzese
USA
737.598
7.604.908.000
22BATMAN FOREVER Joel Schumacher
USA
726.780
7.239.845.000
23NINE MONTH-IMPREVISTI D'AMORE Chris Columbus
USA
696.358
7.156.574.000
24DRACULA:MORTO E CONTENTO Mel Brooks
USA
693.226
7.147.290.000
25VA' DOVE TI PORTA IL CUORE Cristina Commencini
IT/FR/GER
708.062
7.077.337.000



TITOLO
REGISTA
NAZ.
SPETTATORI
INCASSO
76LE AFFINITA' ELETTIVE Paolo e Vittorio Taviani
ITA/FR
236.599
2.212.990.000
77FERIE D'AGOSTO Paolo Virzì
ITALIA
214.413
2.171.701.000
78CARRINGTONChristopher Hampton
GB
220.946
2.141.590.000
79TERRA E LIBERTA' Ken Loach
GB
218.572
2.058.486.000
80L'ALBERO DI ANTONIA Marleen Gorris
OLANDA
196.792
1.904.743.000
81JANE EYREFranco Zeffirelli
GB/ITA
189.456
1.870.845.000
82L'ARCANO INCANTATORE Pupi Avati
ITALIA
175.505
1.810.231.000
83NOME IN CODICE:BROKEN ARROW Jhon Woo
USA
175.202
1.805.083.000
84TRAPPOLA SULLE MONTAGNE ROCCIOSE Geoff Murphy
USA
173.649
1.777.357.000
85LA PAZZIA DI RE GIORGIO Nicholas Hyntner
GB
174.832
1.714.926.000
86JADEWilliam Friedkin
USA
163.460
1.676.867.000
87PALLA DI NEVE Maurizio Nichetti
ITALIA
166.369
1.609.535.000
88NINFA PLEBEA Lina Wertmuller
ITALIA
159.439
1.574.108.000
89VITE STROZZATE Ricky Tognazzi
IT/FR/BEL.
152.021
1.550.469.000
90FOUR ROOMSRegisti vari
USA
148.308
1.520.093.000
91CLOCKERSSpike Lee
USA
150.531
1.479.938.000
92MARY REILLY Stephen Frears
GB
142.635
1.428.788.000
93NELLY E MR. ARNAUD Claude Sautet
FR/IT/GER
145.212
1.410.315.000
94L'ULTIMA ECLISSI Taylor Hackford
USA
139.509
1.395.850.000
95L'ODIOMathieu Kassovitz
FRANCIA
144.915
1.377.159.000
96DONNE-WAITING TO EXHALE Forest Whitaker
USA
130.951
1.342.835.000
97IL FIORE DEL MIO SEGRETO Pedro Almodòvar
SPAGNA
133471
1.282.297.000
98RICCARDO III Richard Loncraine
GB
128.035
1.268.262.000
99THE NET- INTRAPPOLATA NELLA RETE Irwin Winkler
USA
120.713
1.250.378.000
100AMICHEPat O'Connor
EIRE
127.591
1.243.737.000