Vai al numero precedenteVai alla prima paginaVai al numero successivo

Vai alla pagina precedenteVai alla prima pagina dell'argomentoVai alla pagina successiva

Vai all'indice del numero precedenteVai all'indice di questo numeroVai all'indice del numero successivo
Scrivi alla Redazione di NautilusEntra  in Info, Gerenza, Aiuto
 
redarrowleft.GIF (53 byte) Cinema Settembre 2002


Vecchie spie per il Nuovo Millennio

Firma addirittura tre film dello stesso genere. Tra ordigni nucleari scomparsi, servizi segreti e trame oscure. Così dopo aver firmato due film della serie di Batman, Joel Schumacher tenta di rivitalizzare, aggiornandole, le classiche storie da "guerra fredda". Anche se non riuscirà a far dimenticare l’epoca d’oro di Michael Cane e del suo inarrivabile agente Palmer

Dopo avere sfiorato il genere bellico con il suo ultimo film Tigerland, Joel Schumacher regista di pellicole come Batman Forever, Batman & Robin e Il cliente tenta di rivitalizzare il genere spionistico che negli ultimi mesi del 2002 vedrà arrivare sugli schermi tre film diversi, ma molto interessanti: Bad Company, Al vertice della tensione e The Bourne Identity, quest’ultimo tratto da un romanzo di Robert Ludlum e con protagonista un enigmatico Matt Damon. E quando a Praga i problemi maggiormente rilevanti non erano le alluvioni di quest’estate ma i giochi delle spie ecco che Bad Company fotografa in pieno una situazione politica difficile, in seguito al crollo del muro di Berlino e la conseguente ‘deregulation’ degli ordigni nucleari.

L’agente Gaylord Oakes (Anthony Hopkins) e Kevin Pope (Chris Rock) sono colleghi nonché due agenti di altissimo livello della Cia, che lavorano insieme da lungo tempo per impedire ad un congegno nucleare che si trova in una valigia di cadere nelle mani sbagliate. L’unico modo per svolgere la loro missione è fingersi dei compratori. Kevin Pope lavora sotto il nome di Michael Turner, nei panni di un mercante d’arte a Praga che deve guadagnarsi la fiducia di un russo che opera all’interno del mercato nero, un certo Adrik Vas, (Peter Stormare). Pope presenta Vas a Oakes che fa finta di essere un acquirente straordinariamente ricco.

Kevin Pope è molto raffinato e molto giovane per essere un agente tanto speciale. È stato adottato da un’adorabile famiglia e cresciuto in un ambiente nobile ed elitario. È intelligente ed ha studiato nelle migliori scuole, frequentando il college della Ivy League, ed è stato reclutato dalla Cia mentre si trovava all’Accademia Navale. Lui ed Oakes hanno un rapporto di grande intesa. Oakes lo ammira e nutre per lui un grande affetto, tuttavia, proprio nel momento migliore della sua vita, Kevin rimane ucciso in circostanze alquanto tragiche.

Oakes è uno degli "anziani" all’interno della Cia; non ha più moglie e vive per il proprio lavoro. Malgrado l’aspetto da "duro" e la completa dedizione al suo Paese, è anche un uomo compassionevole. Kevin muore solo nove giorni prima dell’acquisto prestabilito del congegno nucleare e l’unica persona di cui Adrik Vas si fidi è Kevin. A questo punto la Cia mette a punto l’unico piano possibile: trovare il fratello gemello di Kevin, Jake (Chris Rock), che fu separato dal fratello alla nascita, per farlo passare per Kevin e portare così a termine la delicata missione.

Oakes e Jake si trovano quindi loro malgrado a dover familiarizzare e a sostenersi reciprocamente.

Anche Jake è arguto e molto intelligente ma da un diverso punto di vista: quello della strada. A differenza del suo gemello Kevin, Jake dopo l’orfanatrofio venne ospitato in numerose case famiglia. Dotato di una maggiore scaltrezza rispetto a Oakes, Jake vive a New York e si industria in mille cose, vivendo di mille espedienti e lavorando come Dj in una discoteca di notte. È innamorato della sua ragazza, Julie, (Kerry Washington), ma non l’ha ancora sposata per via dei suoi problemi finanziari. Julie, dal canto suo, non sopporta più di dover lavorare come aiuto infermiera in un ospedale e vorrebbe trasferirsi a Seattle per cercare un lavoro migliore.

L’idea di Bad Company-Protocollo Praga ha avuto origine oltre dieci anni fa, alla fine degli anni ‘80. Il produttore Jerry Bruckheimer, i cui lavori hanno incassato oltre 12 miliardi di dollari in tutto il mondo, vanta importanti film d’azione tra i quali Top Gun, Armageddon, Con Air, The Rock e i recenti Pearl Harbor e Black Hawk Down. Bruckheimer ha inoltre lanciato la carriera di Eddie Murphy con il film di successo, Beverly Hills Cop ottenendo un successo simile con Will Smith e Martin Lawrence in Bad Boys. Secondo Bruckheimer, la cosa più difficile quando si dà vita ad un film sul grande schermo riguarda sempre la genesi del copione. Dice in proposito il produttore: "Abbiamo esaminato molte ‘grandi idee’ nel corso degli anni, tuttavia rendere un’idea fattibile e trasformarla in un copione interessante, richiede tanto tempo e una grande attenzione ai dettagli, anche in una commedia, anzi, specialmente in una commedia. Quando il copione funziona, iniziamo a chiederci chi reciterà nel film; chi darà vita al copione aggiungendoci quel qualcosa in più. Penso davvero che Jerry Bruckheimer abbia avuto un’ottima idea nel reclutare Anthony Hopkins e Chris Rock; l’idea di lavorare con i due attori e con Jerry era davvero irresistibile", afferma il regista Joel Schumacher, che ha donato al film quel tono di commedia sufficiente a farne un’altra strana coppia. Come quella a ruoli e colori invertiti (nero l’esperto agente segreto, bianco la recluta) che si vede in Al vertice della tensione film ben piu’ serio dove la bomba atomica in valigia che raggiunge l’America non viene disinnescata in tempo. Tutto questo in attesa del film di Matt Damon su un uomo che ha perso la memoria e scopre di avere delle potenzialità e delle abilità quasi inspiegabili, nonché un sacco di soldi (oltre ad un numero stravagante di passaporti) depositati in una banca svizzera, il cui numero di conto è inserito in un laser incapsulato nella sua testa…

Storie di spie piu’ o meno divertenti, con nemici vecchi e nuovi e donne piu’ o meno sexy. E’ questo il cinema spionistico del nuovo millennio ? Forse sì, anche se – almeno per il momento – dal punto di vista del carisma non regge il paragone con quello dei Michael Caine o delle spie venute dal freddo…

m.s. 

np99_riga_fondo.gif (72 byte)

                                           Copyright (c)1996 Ashmultimedia srl - All rights reserved