Vai al numero precedenteVai alla prima paginaVai al numero successivo

Vai alla pagina precedenteVai alla prima pagina dell'argomentoVai alla pagina successiva

Vai all'indice del numero precedenteVai all'indice di questo numeroVai all'indice del numero successivo
Scrivi alla Redazione di NautilusEntra  in Info, Gerenza, Aiuto
 
redarrowleft.GIF (53 byte) Arte Marzo 2001 (a cura di Giovanna Grossato)
 

APPUNTAMENTI D’ARTE

RAVENNA – Deomene. L’immagine dell’orante fra Oriente e Occidente – Museo Nazionale – 25 marzo / 24 giugno

Si tratta di un importante evento espositivo ideato da Patrizia Martinelli, Angela Donati e Giovanni Gentili, che descrive la nascita e l’evoluzione dell’immagine dell’orante attraverso la magnificenza della pittura bizantina.

Divisa in sezioni, la mostra si articola secondo un progetto che parte dall’antefatto iconografico dell’immagine dell’orante cristiano, la “Madonna Greca” Deomene, appunto, colei che intercede (I sezione- L’età paleocristiana dall’epoca egizia al III secolo d.C.). Nella seconda sezione (L’età paleocristiana dal II al V secolo d.C.) sono presenti documenti paleocristiani, primissime e rare testimonianze dell’orante occidentale, mentre la sezione bizantina ( L’età bizantina e tardo bizantina dal VI al XVIII secolo) fa rivivere gli splendori orientali e testimonia il ruolo fondamentale di Ravenna come porta tra l’Oriente e l’Occidente.

Accanto ad un numero consistente di icone, destinate al culto pubblico e privato, si trovano esposte monete, placchette votive in materiali semipreziosi, bassorilievi decorativi, abiti e copricapi  per i ministri del culto, cinture, gioielli ed anelli matrimoniali, croci pettorali, veli liturgici e miniature.

I pezzi in mostra  provengono da musei italiani e stranieri (Atene, Bucarest, Salonicco), preziosi manufatti mai esposti prima al di fuori delle loro sedi
np99_riga_fondo.gif (72 byte)

                                           Copyright (c)1996 Ashmultimedia srl - All rights reserved