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redarrowleft.GIF (53 byte) Società maggio 2000

 
Squilli d’amore

Dopo il boom delle chiacchiere al cellulare, dei fax, delle email e degli Sms, ora le emozioni sono "squillate". Un drin vuol dire "ti penso", due drin "ti amo", zero drin "sparisci". Domanda: sono sempre più umani i telefonini o sono sempre più silenziosi gli umani?

Negli ultimi mesi i messaggi Sms si sono letteralmente imposti come nuova forma di comunicazione: in calo le e-mail, out le segreterie telefoniche, decisamente privilegiate le parole scritte. Si tratta di frasi brevi (i caratteri consentiti sono max 160), il più possibile incisive, mirate allo scopo, non sempre semplici da formulare soprattutto quando si vuole trasmettere un concetto complesso in poche parole; eh sì, in questo senso gli Sms ci hanno insegnato a selezionare il lessico, ad allenare la mente facendoci muovere in continuazione dal significante al significato e viceversa con la flessibilità di un virtuoso della linguistica.

Va bene, direte, che la grafica con gli smail ci aiuta a trasmettere stati d’animo di uso comune, ma il tutto si riduce a "sono felice" – "sono triste"; Va bene che nelle librerie sono apparsi gustosi manualetti con frasi per Sms, pronte per ogni occasione, ma ora dopo un periodo di uso smodato, non ci bastano più. Siamo diventati più esigenti, vogliamo messaggi sempre più personalizzati. E chi si accontenta ormai di un banale T.V.B. quando mille sensazioni dolci affollano la nostra mente??? O di un caustico "Ti odio" quando vorremmo vedere il tizio morto sotto un tir??? Così le frasette asciutte, asciutte che hanno imperato fino a ieri, oggi non ci gratificano più e i messaggi Sms stanno già lasciando il posto a una nuovissima forma di comunicazione… Insomma, sta andando alla grande lo squillino.

Cos’è lo squillino? E’ un modo codificato di mandare messaggi in cui emittente e destinatario possono crearsi delle chiavi di lettura personalizzate. Ad esempio, per gli innamorati:

0 squilli = non esisti più

1 squillo= ti penso

2 squilli = ti amo

3 squilli = ti desidero da morire

Al quarto squillo rispondi perché potrebbe essere papà.

Per marito e moglie

1 squillo = sono arrivato

2 squilli = ho trovato un’amante

0 squilli = non torno più

Oppure fra genitori e figli

1 squillo = sto bene

0 squilli = incidente

E si può continuare all’infinito…Ma quali sono i vantaggi rispetto agli Sms?

· Sono gratis

· Sono velocissimi

· Rappresentano il trionfo del pensiero sulla parola

· Richiedono nuove forme di complicità tra emittente e destinatario.

Una cosa è certa, i messaggi scritti, tanto in auge, stanno già perdendo quota nelle hit delle tendenze e ci stiamo accingendo a vivere in un "paese di campanelli" fatto ora di vibrazioni lievi, ora di squilli un po’ striduli ma che sottendono sempre dei pensieri…

Un trionfo del pensato sul detto e sullo scritto? Un’altra moda passeggera? Chissà… certo è che…"Se vi ama, vi squilla…"

Maria Chiara Passera

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