Attualità Aprile 2000
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La guerra dei mondi.com
Ci sono i domini generici accettati da tutti. Come il .net, o il .org. Ma esistono anche qualcosa come 243 registri nazionali dei nomi Internet, ognuno con regole diverse. Una "giungla" che provoca inevitabilmente liti e omonimie
Oltre alla questione dei domini .it, potrebbe aprirsi anche un problema extra-Italia. Visto che ogni nazione ha le sue regole (o non le ha proprio) per la gestione dei nomi su Internet. Come spiega Stefano Trumpi, esperto di questioni internazionali per la Registration authority. "Esistono dei domini generali gestiti da un ente Usa che ha sede in Virginia - spiega Trumpi - Sono i .com, .net, .org, per intenderci. Poi ci sono la bellezza di 243 registri nazionali diversi, ognuno con proprie regole. Anche per questo non sono mancate le liti internazionali. Ad esempio tra Usa e Italia sulla proprietà del sito playboy.it".
Il problema è insomma la variabilità delle regole. "Ci sono Paesi dove si registra solo il nome che compare sulla carta d'identità - dice Trumpi - Altri non accettano di registrare nomi propri, altri ancora non se ne preoccupano proprio e si può comprare qualsiasi cosa. Così nascono le omonimie, i contenziosi. Quanto all'Italia, una garanzia c'è: che si tutela anche un cittadino europeo".
a.m.
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